In uno scenario nel quale la continua evoluzione tecnologica influenza ogni azione del nostro vivere quotidiano, lo sforzo della Polizia Postale e delle Comunicazioni, nell’anno 2022, è stato costantemente indirizzato alla prevenzione e al contrasto della criminalità informatica.
Nell’ambito delle operazioni del Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online, per quanto concerne la Sicilia Occidentale, sono state due, in particolare, le operazioni di polizia condotte, in quest’ambito, dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Palermo. L’Operazione “Green Ocean”, condotta sotto copertura su piattaforme di file sharing e di messaggistica utilizzate per la diffusione di contenuti di pornografia minorile, ha portato, a seguito di 32 perquisizioni, all’arresto di 13 persone, e ha messo in luce, in uno dei casi, l’esistenza di abusi fisici a danno di due minori, all’epoca dei fatti dell’età di 2 e 3 anni. La seconda, l’Operazione “Estote Parati”, ha consentito invece la denuncia di 27 persone, 3 delle quali sono state tratte in arresto in flagranza di reato per detenzione di ingente quantitativo di materiale realizzato mediante lo sfruttamento sessuale di minori.
Quanto alla protezione delle infrastrutture critiche informatizzate del Paese, il personale del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Sicilia Occidentale ha monitorato, nel corso dell’anno, 2431 spazi virtuali, rilevando contenuti illeciti in 237 di essi.
L’attività di controllo della Polizia Postale ha mirato poi anche al contrasto del fenomeno delle truffe online, del revenge porn e della diffusione del linguaggio d’odio sui canali social.
Sempre il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Sicilia Occidentale, che comprende le province di Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Enna e Trapani, ha contribuito, inoltre, all’azione di contrasto al cyber terrorismo, assicurando il monitoraggio di 23.532 spazi virtuali tra pagine web, profili social e gruppi di messaggistica, focalizzando l’attenzione tanto sulle realtà locali che su quelle di valenza nazionale ed internazionale.
Federica Margherita Corpina