Un finanziamento contro il dissesto idrogeologico del valore iniziale di circa 1,5 milioni di euro, concesso nel 2012 e pare già erogato per oltre 1 milione di euro, a partire dal 2017, è stato revocato dalla Regione Siciliana al comune di Militello Rosmarino. L’opera, in effetti, è stata realizzata ed è relativa alla messa in sicurezza dell’area di via Marconi.
Ne dà notizia, con la pubblicazione del decreto di revoca, la pagina facebook del gruppo di opposizione in consiglio “Militello Migliore”.
“Ci giunge notizia dalla Regione della revoca del finanziamento di un milione e mezzo di euro che il Comune di Militello aveva ottenuto per un importante intervento di messa in sicurezza di aree dissestate, a causa della mancata presentazione dei documenti necessari”. Si legge sulla pagina social.
“Nell’attesa che qualcuno abbia il coraggio di spiegare che cosa è accaduto – almeno stavolta risparmiandoci il banale teatrino dei ringraziamenti a Tizio, Caio, Sempronio, il gatto e le galline – la sola reazione possibile è lo sconforto, la indignazione, la vergogna.”
”Non solo non siete stati capaci di fare arrivare il fiume di finanziamenti che sono stati elargiti negli ultimi cinque anni” incalza l’opposizione “ma avete anche avuto l’incapacità e l’irresponsabilità di perdere quelli che ci erano già stati dati.
Dovreste togliere subito l’inqualificabile disturbo che avete dato al nostro povero Comune.” Tuonano gli oppositori in consiglio.
Secondo quanto indicato nel testo del decreto, emanato il 18 gennaio 2023 dal dipartimento regionale territorio e ambiente, “dall’attività di controllo del RIO sulla documentazione trasmessa …., continuano a permanere carenze per le quali si ravvisa la necessità di trasmettere ed integrare la documentazione agli atti e in particolare:…”. Rammentando ed elencando altresì, tutti gli adempimenti utili e la loro imprescindibilità (…) si ribadiva che si “ … resta in attesa che codesta Amministrazione ottemperi alle superiori richieste nel termine massimo di 10 giorni lavorativi dalla notifica della presente – riferendosi ad una nota del dipartimento dello scorso 19 dicembre – fermo restando che non provvedendovi, per come comunicato con la nota prot. prot. 85507 del 24/11/2022, si provvederà all’adozione del provvedimento finale, DDG di revoca del finanziamento e restituzione della somma di € 1.013.392,43 (oltre interessi legali) concesso”.
Cosa è accaduto dunque? Il sindaco da noi contattato non è entrato nel merito, ma ha dichiarato che si sta procedendo per trovare una possibile soluzione alla revoca. Ma il comune dovrà davvero restituire le somme? Se si, sarebbe davvero un bel guaio per l’ente, ufficialmente in dissesto finanziario dall’aprile 2021.