I carabinieri dei Nas, di concerto con il ministero della Salute, hanno effettuato una serie di controlli, su tutto il territorio nazionale, nei canili pubblici e privati, per accertare la corretta conduzione delle strutture e in particolare lo stato di benessere degli ‘amici a quattro zampe’. Sono stati ispezionati complessivamente 876 canili, dei quali 244 sono risultati irregolari (pari al 27%), sanzionando 29 persone per violazioni penali e 230 per illeciti amministrativi, per complessivi 180 mila euro. Sequestrate 26 strutture e 871 quadrupedi.
In Sicilia, nella provincia di Palermo, è stato sequestrato un canile e i 180 cani ospitati poiché la struttura è risultata priva di autorizzazione. Comminate a carico del gestore dell’attività sanzioni per 30.000 euro, poiché 100 animali erano sprovvisti di microchip identificativo”. Il valore del canile ammonta a 100.000 euro. Sempre nella provincia di Palermo, è stato denunciato il legale responsabile di un canile/rifugio perché è stata riscontrata la presenza di 523 cani, a fronte dei 190 autorizzati. Un ulteriore controllo svolto in un altro ricovero per cani del Palermitano, ha portato al sequestro della struttura, risultata abusiva e priva dei necessari requisiti strutturali. Sequestrati 137 cani, di cui 4 sprovvisti di microchip identificativo. Elevate sanzioni per 1.500 euro. Il valore della struttura ammonta a 200.000 euro circa.
Nella provincia di Catania, è stato segnalato alle Autorità Sanitarie, provinciali e regionali, il titolare di un rifugio sanitario privato per cani, dove è stata rilevata la presenza di cani in sovrannumero in violazione alle prescrizioni autorizzative, oltre alla mancanza di un locale idoneo per lo stoccaggio temporaneo delle carcasse, a garanzia della salubrità e del benessere animale. In un altro canile privato della provincia etnea, è stato rilevato lo scarico incontrollato su terreno dei reflui provenienti dall’insediamento e la realizzazione di opere edili abusive, adibite a ricovero dei cani. Sequestrata l’intera struttura, denunciato in stato di libertà il titolare, disposto il divieto di movimentazione dei cani presenti