Ritengo opportuno – nell’ottica del principio di trasparenza – che la
verifica di regolarità rispetto al pagamento dei tributi non resti circoscritta al
singolo amministratore, ma venga estesa a tutti gli assessori, al sindaco e a
tutti i consiglieri comunali, me per prima.
Così il consigliere comunale di Barcellona pozzo di Gotto Ilenia Torre, dopo aver appreso dalla stampa che il gruppo Forza Italia ha chiesto la verifica di eventuali cause di incompatibilità riguardanti uno e soltanto uno degli attuali assessori.
“Che senso avrebbe un controllo “ad personam”? Proprio noi – nella qualità di rappresentanti delle Istituzioni – dobbiamo essere per i cittadini un concreto esempio di rettitudine e buona condotta. E’ per questo che ritengo doveroso che l’attività di controllo riguardi non soltanto una persona, ma tutti coloro che dal palazzo municipale sono chiamati a rappresentare la cittadinanza, sia dagli scranni della giunta, che da quelli del
consiglio comunale.”
Per il consigliere Torre è opportuno che oggi, in cui si parla tanto di Tari, si effettuino le verifiche su questo tributo, partendo dagli immobili di consiglieri, sindaco e assessori e dunque “dai luoghi in cui viviamo, dalle nostre pertinenze, dai luoghi in cui noi
trascorriamo il nostro tempo esercitando attività politica, e/o attività
professionale e/o aziendale. Sia questo il punto di partenza, ma con i fatti!”