Presentati oggi da FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS e Intesa Sanpaolo i risultati dell’11ª edizione del censimento nazionale de “I Luoghi del Cuore”, chiusa lo scorso 15 dicembre: con 1.500.638 voti raccolti nel 2022 per più di 38.800 luoghi, il censimento si conferma la più importante campagna italiana di sensibilizzazione dei cittadini sul valore del patrimonio e sulla necessità di proteggerlo e valorizzarlo, com’è nella missione del FAI.
Il Cimitero Vecchio di Santo Stefano di Camastra si è piazzato al quindicesimo posto nella classifica nazionale, e al primo posto, con 13.468 voti nella classifica regionale. Per la sezione “I borghi e i loro luoghi” l’antico cimitero si è classificato terzo, unico sito della Sicilia in classifica. L’iniziativa di raccolta firme per far partecipare il sito al censimento FAI, dando un’opportunità per un primo intervento di salvaguardia, è stata di un gruppo di privati cittadini stefanesi, che oggi saluta il risultato con estrema soddisfazione.
La classifica dei luoghi del cuore più votati è stata annunciata in conferenza stampa, alla presenza di Marco Magnifico, Presidente del FAI, e di Gian Maria Gros-Pietro, Presidente di Intesa Sanpaolo. Al 1° posto c’è la Chiesetta di San Pietro dei Samari a Gallipoli (LE) votato da 51.443 persone; al 2° posto, con 32.271 voti, il Museo dei Misteri di Campobasso; al 3° posto la Chiesa di San Giacomo della Vittoria ad Alessandria.
A marzo 2023 il FAI lancerà un bando per raccogliere i progetti di intervento che verranno sostenuti: i quattro vincitori – il podio e il primo classificato della sezione speciale dedicata a “I Borghi e i loro luoghi” – parteciperanno di diritto, ma potranno presentare un progetto – attraverso gli enti proprietari – tutti i luoghi che hanno raggiunto la soglia minima di 2.500 voti. Il bando, che sarà come sempre corredato da una serie di parametri di valutazione, stanzierà contributi fino a 30.000 euro per ciascun luogo. Un’occasione questa, per la Città delle Ceramiche di presentare un progetto per il suo cimitero, che si spera possa essere portato avanti dagli enti competenti, come primo passo per il recupero di un sito di grande valore ed interesse storico ed artistico.
I tre vincitori nazionali, invece, beneficeranno rispettivamente di 50.000, 40.000 e 30.000 euro, mentre al borgo di Cremolino spetterà il premio speciale Intesa Sanpaolo, di 20.000 euro, sempre a fronte della presentazione di un progetto.
Grazie a “I Luoghi del Cuore” dal 2003 a oggi sono stati sostenuti interventi per 138 luoghi in 19 regioni d’Italia, che erano dimenticati, abbandonati o poco valorizzati, ma amati dalle loro comunità, che votandoli li hanno salvati. I voti raccolti sono, infatti, l’innesco di un processo virtuoso capace di moltiplicare l’effetto del censimento: luoghi sconosciuti e apparentemente condannati hanno guadagnato una tale attenzione, locale e nazionale, che altri insieme al FAI – Comuni, Regioni e Ministero, aziende, fondazioni e associazioni – si sono mobilitati per salvarli, tanto che il sostegno di Intesa Sanpaolo a questo progetto ha generato investimenti per un valore dieci volte superiore.