Il torrente Timeto è invaso da una folta vegetazione e rappresenta un pericolo per la pubblica incolumità. Questa la dichiarazione di apertura di un’interrogazione che i consiglieri del gruppo “Primavera Sampietrina” Graziella Ardiri, Maria Pamela Corrente, Maria Pia D’Ambra e Antonino Franco, hanno inviato al sindaco di San Piero Patti Cinzia Marchello.
E’ stato evidenziato come questa situazione di degrado sia stata determinata dalla totale assenza di controlli e di interventi di manutenzione di chi ne ha la competenza. Inoltre in alcuni tratti il corso risulta modificato ed il letto è diventato ricettacolo di ogni specie di rifiuti ed in diversi punti è ostruito da tronchi, arbusti e materiali ingombranti.
In caso di piogge battenti c’è il rischio che la vegetazione, impedendo il normale passaggio delle acque, possa far esondare il torrente, danneggiando i terreni vicini e rendendo particolarmente precari i ponti che sovrastano il corso d’acqua. Questa situazione di precarietà caratterizza anche i numerosi affluenti del torrente.
Per i consiglieri di opposizione Ardiri, Corrente, D’Ambra e Franco riveste priorità assoluta la salvaguardia dell’intero territorio comunale e l’incolumità pubblica e dunque all’esecutivo è stato chiesto quali iniziative intenda intraprendere, per quanto di propria competenza, attivandosi anche presso gli organi preposti, per affrontare e risolvere queste criticità. I consiglieri ritengono improcrastinabile garantire una ottimale manutenzione del fiume Timeto e dei suoi affluenti ed il normale deflusso delle acque per prevenire allagamenti ed esondazioni.
Nel contempo, con un altro atto ispettivo, gli stessi consiglieri hanno segnalato cumuli di rifiuti di ogni tipo, scaricati in più punti nella scarpata a ridosso del torrente Rizzoso – lungo la strada provinciale san Piero Patti-Fiumara e in contrada Cannavarì.