venerdì, Novembre 22, 2024

Furnari: il comune dovrà rimborsare le spese ad un’associazione animalista

cane

Il comune di Furnari dovrà pagare oltre 1.300 euro ad un’associazione animalista della provincia di Messina, con cui, nel 2019, aveva stipulato una scrittura privata finalizzata all’affidamento del servizio di accalappiamento, rilevazione, mantenimento e cura del cani randagi rinvenuti sul territorio. Così ha deliberato il giudice di pace di Novara di Sicilia Salvatore Sindoni.

Secondo l’accordo operativo intercorso tra le parti, all’associazione, per la sua attività, doveva essere corrisposto un rimborso spese. Presentò a suo tempo al comune le fatture per oltre 1.300 euro, ma queste non sono state mai liquidate.

Da qui il processo, nel corso del quale l’associazione è stata difesa dall’avvocato Maria Rita Mondello, mentre il comune di Furnari non si è costituito in giudizio. L’associazione, dal canto suo, ha dato prova in giudizio sia dell’accordo operativo intercorso con il comune di Furnari, quanto delle spese sostenute, presentando la documentazione fiscale e le fatture.

Ecco perché il giudice di pace di Novara di Sicilia ha condannato il comune di Furnari a rimborsare le spese all’associazione. Quest’ultima è stata ammessa al gratuito patrocinio e giusta delibera del consiglio dell’ordine degli avvocati di Barcellona Pozzo di Gotto, il pagamento del compenso da corrispondere all’avvocato Maria Rita Mondello sarà a carico dello Stato.

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