La Sicilia e in particolare i Nebrodi ancora una volta protagonisti in tv e nel mondo del cinema. Nella giornata di oggi, nella trasmissione di TV 2000 “L’Ora Solare”, condotta da Paola Saluzzi ed andata in onda all’ora di pranzo, è stato ospite l’attore e regista palermitano, ma da anni residente a Patti, Angelo Faraci. Al termine della sua intervista l’autore del corto “Pietrazita” girato a Sant’Angelo di Brolo nell’autunno del 2022 ha annunciato che la pellicola ha ottenuto il premio per la miglior regia al Ciack Film Festival di Fiuggi.
Il corto, girato per buona parte a Sant’Angelo di Brolo nell’ottobre scorso, vanta la sceneggiatura di Rosaria Lo Porto, mentre autore è lo stesso Angelo Faraci, che ha anche interpretato il ruolo di attore protagonista insieme alla barcellonese Beatrice Ingegneri. Un film che narra una storia proiettata in una Sicilia vintage e retrò.
Un bel riconoscimento per il giovane regista nato e cresciuto a Palermo, ma che ha scelto Patti come comune di adozione, anche se gira il mondo per seguire la sua passione per il cinema e la recitazione. Non a caso, perché Angelo, così come ha raccontato durante la trasmissione, dopo aver vissuto un periodo difficile e buio ha ritrovato la sua strada grazie alla fede e alla profonda devozione che lo lega alla Madonnina del Tindari. “La vita lo ha messo a dura prova ma la fede lo accompagna quotidianamente.” Scrive la redazione de “L’ora solare” sui canali social annunciando i temi della puntata di oggi.
Angelo ha raccontato la sua carriera, dai primi passi mossi nel mondo dorato del cinema e della tv ai risultati più significativi. Un mondo nel quale è entrato grazie all’iniziativa di sua sorella e che per lui era, invece, molto distante. Ma c’è anche il racconto di un periodo difficile che ha superato grazie alla fede. L’attore, regista e produttore siciliano, innamorato della sua terra, ha ottenuto lo scorso anno con “Provvidenza”, realizzato a Montalbano Elicona, il premio come migliore sceneggiatura proprio al Festival di Fiuggi. L’artista, che interpreta spesso ruoli da criminale e che è molto impegnato nel sociale, tanto da essere stato premiato come portavoce della legalità, a margine della sua toccante intervista ha annunciato l’arrivo del prestigioso riconoscimento anche per il corto ambientato a Sant’Angelo di Brolo. Una bella vittoria, dunque, non solo per Angelo, ma anche per tutto il territorio dei Nebrodi.