Un enorme, straordinario e unico spiaggiamento di una grande quantità di “Krill mediterraneo” a Milazzo: a comunicarlo è il biologo Carmelo Isgrò.
Si tratta di piccoli crostacei che fanno parte del famoso “plancton”, organismi che si lasciano trasportare dalla corrente.
Sono organismi importantissimi per la salute del mare perché sono alla base della catena alimentare marina e forniscono alimento a tantissimi animali marini: dai pesci più piccoli (come sardine e acciughe) fino ad arrivare ai grandi mammiferi marini come la balenottera comune, quest’ultima, pur mangiando questi piccoli crostacei arriva a superare i 20 metri di lunghezza (é il secondo animale marino più grande al mondo dopo la balenottera azzurra) e vive anche nei nostri mari.
Il biologo comunica: “Ho lasciato un mucchietto di questo krill sul muretto in pietra della marina (nei pressi della statua della libertà) per permettere a tutti di poterlo osservare, portate i vostri bambini a fare vedere il krill, il plancton, il cibo delle balene!”
Un campione di plancton è stato ritirato da esporre al MuMa Museo del Mare Milazzo (che ha sede all’interno del meraviglioso Castello di Milazzo) per arricchire l’offerta didattica per i bambini di tutte le scuole.
Carmelo Isgrò conclude ringraziando il ritrovatore di quest’evento straordinario, Carmelo Fulco.
Angela Serena Lo Conti