Stanno bene la mamma e la bimba, nata nel primo pomeriggio di oggi in urgenza all’ospedale di Sant’Agata di Militello, assistite dal personale del pronto soccorso e dalle ostetriche e dalla ginecologa del servizio ambulatoriale del nosocomio santagatese. Fortunatamente il momento del travaglio, che si è presentato velocissimo, è arrivato di giorno e con il personale sanitario specializzato presente in ospedale. Dopo il parto, madre e piccina, sono state subito trasferite in ambulanza con servizio Sten all’ospedale di Patti.
Ma se fosse accaduto di notte o in un giorno festivo o in altre circostanze più complicate? L’evento rimette al centro la questione della chiusura del punto nascita dell’ospedale di Sant’Agata e, in generale, il suo depotenziamento. Solo ieri il deputato regionale PD Calogero Leanza aveva lanciato un appello al governo regionale, per intervenire sulla carenza di personale dell’ospedale santagatese.
“La questione è generale” ha dichiarato oggi pomeriggio Leanza. “La sanità del messinese e in particolare dei Nebrodi è inadeguata a garantire il diritto alla salute dei cittadini. L’evento di oggi è il caso cher rappresenta perfettamente la situazione attuale, che determina se il diritto alla salute è garantito o un colpo di fortuna. Mi riferisco ai pronto soccorso chiusi in orario notturno, alla mancanza di guardia medica o del medico sulle ambulanze. Non si può più attendere.” conclude Leanza “La politica senza distinzione tra maggioranza e opposizione deve intervenire ora e chiedere al governo regionale risposte concrete e serie.”