Dopo la candidatura di Tullio Scurria, per 4 anni e 9 mesi assessore “tutto fare” dell’Amministrazione Lionetto, che sembrava correre da solo, arriva la seconda candidatura ufficiale alla poltrona di primo cittadino a Castell’Umberto, quella dell’avvocato Veronica Maria Armeli.
L’attuale capogruppo di minoranza in consiglio comunale, professionista classe 1979, è attiva in politica ormai da 10 anni. Nella scorsa tornata elettorale del 2018, la competizione poi vinta per poche decine di voti dall’attuale sindaco Lionetto Civa era stata tutto sommato equilibrata.
“Nonostante molti pensassero che il mio trascorso politico, 10 anni tra i banchi dell’Opposizione nonché il mio attuale ruolo istituzionale, potessero darmi una legittimazione in tal senso, per molto tempo ho pensato di non candidarmi.
Quando, però, tanti amici, operatori politici, economici e sociali te lo chiedono il Diritto diventa un Dovere. Insieme a tante persone abbiamo pubblicamente discusso con tutti quelli che ritengono necessario un cambiamento ed abbiamo già costituito dei gruppi di lavoro operativi in diversi ambiti e che si stanno adoperando per la campagna elettorale e sul programma di governo.
A breve lanceremo un altro progetto a cui tengo tantissimo ovvero “Il cantiere delle idee” dove chiunque, qualora lo volesse, potrà direttamente proporre e suggerire quel che più gli sta a cuore, ciò che ritiene essere importante per il nostro Comune.
L’iniziativa prende le mosse da quello spirito di autentica democrazia che, del resto, ha caratterizzato anche la mia candidatura.
Sono certa che in tanti abbiano voglia di partecipare attivamente e consapevolmente e, nel contempo, che altri debbano ancora scegliere…A loro dico: costruiamo insieme il programma di governo e diventiamo protagonisti di un cambiamento ormai non più rimandabile per il bene dei nostri figli” conclude Armeli.