Barcellona Pozzo di Gotto in lutto, per la tragica e prematura scomparsa di Giuseppe Clemente, 41 anni. Una banale caduta con un monopattino elettrico e il violento impatto contro l’asfalto gli sono costati la vita.
Da chiarire l’esatta dinamica dell’incidente, che pare essere autonomo e avvenuto ieri intorno alle 15,30 mentre l’uomo stava percorrendo via Salvatore Cattafi, a poche centinaia di metri dall’ospedale di “Cutroni Zodda”, dove, in questo momento il Pronto Soccorso è chiuso.
Il 41enne, secondo una prima ricostruzione, avrebbe perso il controllo del suo monopattino, rovinando a terra e battendo violentemente la testa sull’asfalto. Sembra che Giuseppe, seppure ferito, abbia tentato anche di rialzarsi, ma poi avrebbe perso i sensi. Al loro arrivo, gli agenti della municipale, allertati da una chiamata d’emergenza, hanno trovato il mezzo a terra e chiazze di sangue, mentre il 41enne era stato già soccorso dagli operatori del 118, che lo hanno immediatamente trasferito al Pronto soccorso dell’ospedale Fogliani di Milazzo. Qui, però, l’uomo è arrivato già privo di vita. Giuseppe, vigliante di una società privata, aveva compiuto 41 anni lo scorso gennaio. Aveva vissuto per un periodo a Merì e poi era tornato a Barcellona.
La salma del 41enne, trasferita nella sala mortuaria del Fogliani di Milazzo, resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria. La procura della Città del Longano ha avviato le indagini coordinate dal sostituto procuratore Veronica De Toni e affidate alla polizia locale, al comando del comandante Rosario Maimone. Gli agenti ieri, hanno effettuato i rilievi fino a tarda sera e acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza delle attività commerciali di via Cattafi per stabilire cause e dinamiche del sinistro. Il monopattino elettrico su cui viaggiava il 41enne è stato sequestrato. Sconvolti i tanti amici del 41enne, che ieri, appresa la notizia, hanno inondato i social con messaggi di cordoglio e ricordo: “Non morirai mai, perché nei nostri cuori c’è un posto comodo per te... – si legge in un post facebook – Ora dobbiamo trovare il modo di lasciarti riposare sul cuscino del nostro cuore, ma non sarà semplice lasciarti andare… “.