Classificatosi quarto in graduatoria nazionale, è stato finanziato con oltre 55.000 euro a beneficio del comune di Furnari, da investire in percorsi di formazione specifici, organizzazione di eventi e una rimodulazione dei servizi bibliotecari per migliorare la fruizione e l’accesso ai libri speciali.
E’ il progetto “biblioMARZIANI”, elaborato da Serenella Catalano; il bando nazionale era “Lettura per tutti” indetto dal Centro per il libro e la lettura con l’obiettivo di «estendere l’invito alla lettura alle persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali».
I primi passi per la realizzazione del progetto si muoveranno proprio nelle prossime settimane con l’avvio degli incontri di formazione rivolti ad insegnanti, operatori ed operatrici dell’ambito sanitario, sociale e culturale, educatori ed educatrici e famiglie.
Gli incontri di formazione permetteranno di creare una comunità educante solida e consapevole, abile nell’utilizzo di tutti i devices che permettano realmente a chiunque di accedere alla lettura e di condividerne il piacere.
Il calendario formativo, a breve disponibile sul sito del comune di Furnari, consterà di tre moduli specifici “Educazione alla lettura e letteratura per l’infanzia”, Strategie per una lettura inclusiva” e un corso di aggiornamento per il programma “Nati per Leggere”.
Tra le figure professionali coinvolte ci sono: Francesca Mignemi, Francesca Romana Grasso, Marcella Terrusi e Anna Peiretti. Parallelamente la biblioteca comunale verrà dotata di audiolibri, libri in CAA e ebook, implementando la dotazione di vari ausili tecnologici.
A partire dal mese di giugno inoltre si realizzeranno su tutto il territorio comunale attività di promozione e animazione alla lettura volte a coinvolgere tutta la comunità.
Il Comune di Furnari si pone così l’obiettivo di migliorare i servizi bibliografici attraverso strategie inclusive che possano permettere di attuare validi progetti di vita per i bambini e le bambine con disabilità.
Importante e proficua sarà la collaborazione fra la biblioteca “Lorenzo Chiofalo” di Furnari, l’istituto comprensivo Novara di Sicilia e la neuropsichiatria infantile – Asl Barcellona Pozzo di Gotto, che già interagiscono come rete grazie alla sottoscrizione dei patti educativi di comunità.