mercoledì, Novembre 13, 2024

Taglio degli alberi, Italia Nostra: “Scarsa sensibilità ambientale!” Replica l’amministrazione: “A noi sta a cuore la cura del verde!”

fotobrolo

Da alcuni mesi si assiste nel territorio di Brolo a drastiche  potature  di  alberi,  con  danni  a  volte  irreversibili  per  la  vita  delle piante  capitozzate. Questi interventi dimostrano  indubbiamente  una  scarsa  sensibilità  ambientale  e  una  totale mancanza  di  cultura  del  verde. Questa la denuncia di Italia Nostra Presidio Nebrodi, che,  accogliendo  le  proteste  di alcuni  abitanti, hanno evidenziato forte dissenso nei confronti della gestione  del verde pubblico da    parte dell’amministrazione comunale.

Secondo Italia  Nostra,  infatti, una  potatura corretta  non  avrebbe  dovuto  snaturare  la  forma  degli  alberi. Gli  esemplari capitozzati  o drasticamente  potati  non  riusciranno  a  rimarginare  facilmente  le loro ferite e potrebbero deperire e ammalarsi; inoltre, l’eliminazione di tutte le ramificazioni impedisce agli uccelli di creare dei nidi e l’albero perde, così, la sua funzione di ecosistema.

Un approccio meno drastico e più rispettoso della pianta dovrebbe caratterizzare l’agire di chi, per conto del comune, effettua questo genere di servizio. L’associazione sottolinea come gli alberi siano formidabili alleati nella lotta contro l’inquinamento e costituiscono  una fonte fondamentale di ossigeno.

Per questo motivo capitozzarli rappresenta un danno alla salute dei cittadini e all’ambiente. Inoltre  le  potature  drastiche oggi  sono vietate  dal  decreto  ministeriale  sui CAM  (criteri  ambientali  minimi) e,  se condotte di primavera, durante la nidificazione, sono anche in violazione della legge  nazionale  157/92.

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Ma, cosa ancor più grave, è stato anche effettuato da parte del comune il taglio  indiscriminato di alberi senza alcuna valida motivazione, come è successo di recente in  una via del centro dove un intero filare di alberi è stato completamente eliminato  segando  gli  alberi  fino  alla base.

Il taglio di un albero può essere motivato solo dal fatto che le piante siano malate o per motivi di sicurezza per i cittadini. Per procedere all’abbattimento di un albero, infatti, è necessaria una perizia di stabilità della pianta redatta da un  tecnico  abilitato che  ne giustifichi la  necessità  dopo  aver  valutato  tutte  le alternative  possibili.

Qualsiasi  intervento  inadeguato,  come  quello  effettuato, costituisce un danno al paesaggio e al patrimonio di bellezza che ciascuno deve contribuire  a mantenere. A seguito degli interventi di capitozzatura e di taglio indiscriminato Italia Nostra esprime le proprie  preoccupazioni sui lavori di manutenzione e riqualificazione della villa comunale previsti  con ordinanza sindacale 35 del 4 maggio scorso che  attualmente  sono  in corso  e dove già  un grande  albero  è  stato  di  recente  tagliato.

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Non  si  vorrebbe, infatti, che  tali interventi  di manutenzione comportassero poi il  taglio  di ulteriori alberi all’interno  della  villa comunale, senza  alcuna  valida  motivazione e  senza alcuna deliberazione al riguardo supportata da una relazione tecnica da parte di un perito.

Indispensabile, secondo Italia Nostra, è un’inversione di tendenza da parte  del  comune su  tale  importante  tematica  attraverso l’approvazione, da parte del consiglio comunale, di  un piano del verde e di un regolamento specifico che presuppone la creazione di nuove  aree verdi anche attraverso la piantumazione di nuovi alberi e la corretta manutenzione  del verde, un piano del verde aperto alle proposte dei cittadini e delle associazioni ambientaliste.

La replica di Nuccio Ricciardello, assessore comunale con delega al “verde”

“A me spiace che l’associazione sia così critica nei confronti della gestione del verde nel nostro comune – afferma Nuccio Ricciardello – anche perché questa amministrazione comunale nei quattro anni per la manutenzione alla gestione del verde a speso delle somme che negli anni passati non erano mai stati spesi. Questo perché all’amministrazione comunale sta cuore la cura del verde”. Basti pensare che nei giorni passati si è dato avvio all’iniziativa che prevede di piantare un albero per ogni nuovo nato.

L’assessore Ricciardello puntualizza che “per quanto riguarda la il taglio degli alberi questo è previsto in un progetto, in quanto tutti gli alberi oggetto dell’intervento di potatura stavano distruggendo i marciapiedi creando problemi reali anche per le tubature dell’acqua”.

Aggiungendo –  sempre l’assessore comunale brolese – “che per ogni albero tagliato ne verrà ripiantato uno – già d’altezza consistente – che avrà tra le sue caratteristiche quello di non fare danno con le radici nè ai marciapiedi nè al fondo stradale, nè tantomeno alle tubature dell’acqua.

Quindi l’assessore Ricciardello conclude: Bel lungi dal voler far polemiche ma l’amministrazione rispedisce al mittente le critiche per quanto riguarda la gestione del verde, ribadiamo che questa amministrazione comunale farà tesoro della segnalazione, come lo fa con tutte quelle che giungono da parte dei cittadini, ma riteniamo che le critiche rivolte questa volta siano totalmente infondate”.

Relativamente agli alberi della villa comunale, spiega l’assessore “al momento è ha rischio di taglio solo un albero che compromette con le sue radici la stabilità di un muro di contenimento, ma stiamo valutando delle misure alternative al drastico taglio”.

 

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