Dopo che il dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti ha pubblicato nel gennaio scorso la graduatoria provvisoria per i comuni che potranno realizzare impianti di compostaggio domestico e di comunità, ora la graduatoria è definitiva, per cui i comuni hanno messo a frutto il nuovo avviso pubblico per la concessione di agevolazioni alle attività di compostaggio di prossimità dei rifiuti organici.
Sono state mantenute le 36 istanze, che erano state ammesse e finanziabili in Sicilia, dopo che la commissione di valutazione aveva dato l’ok. Lo stesso è avvenuto per i nove comuni del messinese: Malfa, Raccuja, Scaletta Zanclea, Itala, Mojo Alcantara, Ficarra, Librizzi, Limina e Motta Camastra. Gli importi concedibili vanno da 210 a 220 mila euro.
A questo punto il Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti comunicherà ai nove comuni in via ufficiale l’ammissione al finanziamento richiedendo la documentazione propedeutica alla emanazione del decreto di finanziamento. L’importo del contributo concesso è subordinato all’esito dell’istruttoria tecnico-amministrativa dei singoli progetti ed all’acquisizione della documentazione.
Nel decreto regionale, sempre per la provincia di Messina, non sono risultate ammesse per mancato raggiungimento del punteggio minimo le istanze dei comuni di Saponara, Oliveri e Graniti. L’ultima graduatoria sugli impianti di compostaggio di prossimità risale al 2021 quando furono tre i comuni della provincia di Messina autorizzati a realizzare sul loro territorio un impianto di questo tipo: Tortorici, San Fratello e Malvagna.