“Considerato che l’Anas, malgrado siano trascorsi più dei tre giorni stabiliti, non ha rispettato l’ordinanza n. 68 del 18.07.2023, come amministrazione comunale siamo intervenuti a difesa della pubblica incolumità”.
Così via social il sindaco di Naso Gaetano Nanì, che ha dato seguito ad un suo provvedimento ed ha incaricato una ditta privata per effettuare la pulizia straordinaria della strade statali 113 e 116.
Lo scorso 18 luglio, infatti, il primo cittadino aveva emesso un’ordinanza con cui aveva richiamato alle proprie responsabilità la società che si occupa di infrastrutture stradali, intimando di comunicare entro tre giorni, l’avvio della pulizia straordinaria delle due strade statali per i tratti non urbani ricadenti del territorio comunale di Naso. Quelli urbani, invece, erano già stati ripuliti dal comune. “Nel caso la situazione non dovesse mutare, saremo costretti ad avviare le procedure per affidare l’intervento in somma urgenza ed eseguire la pulizia in danno e colpa dell’ANAS.” aveva avvertito Nanì, che due giorni fa ha dato avvio ai lavori, effettuati in danno e colpa dell’ANAS.
Le Strade Statali, che per diversi chilometri attraversano il territorio di Naso risultavano in completo stato di abbandono, con la vegetazione che aveva invaso in più punti la carreggiata, ostruendo di fatto la visuale delle automobili, oltre a rappresentare una costante minaccia per il rischio di innesco incendi..