Dieci mesi senza stipendio. L’assessorato al lavoro non rispetta i termini contrattuali previsti all’atto della stabilizzazione dei dipendenti ex contrattisti del Consorzio Intercomunale Tindari Nebrodi.
Così il consigliere Filippo Tripoli, componente del consiglio d’amministrazione del Consorzio dei comuni Tindari Nebrodi: “Sono stato personalmente a Palermo per chiarire e cercare di risolvere l’annosa problematica riguardante i ritardi nei pagamenti degli stipendi degli undici dipendenti del consorzio. A questo si devono aggiungere le numerose missive inviate dall’ufficio amministrativo del Consorzio e da parte del presidente.
Ad oggi i dipendenti del consorzio vantano dieci mensilità è ciò va oltre i limiti della sopportazione. Personalmente non posso che essere vicino ai dipendenti che non hanno mai lesinato impegno nel portare avanti le attività dell’ente.
La problematica va avanti da anni, a causa delle inadempienze contrattuali da parte dell’assessorato al lavoro che dovrebbe versare la quota spettante (90% degli stipendi quota regionale circa 57 mila euro ogni 3 mesi), e invece lo fa una volta l’anno creando enormi disagi ai dipendenti.”
“È evidente – continua Tripoli – “che urge una netta presa di posizione di tutto il Consiglio d’amministrazione e dell’assemblea dei sindaci, che si sono sempre mostrati sensibili alla problematica, pur dovendo fronteggiare i problemi dei loro stessi enti. Solo una voce unanime proveniente dai 10 comuni del consorzio può sensibilizzare chi di competenza a Palermo.”