Sale purtroppo a 4 il numero delle vittime dei roghi divampati tra il 24 e il 26 luglio scorsi nel palermitano.
Matteo Brandi operaio della forestale, di 56 anni, rimasto ferito mentre era impegnato a spegnere uno degli incendi divampati nei territori di Monreale, è morto la scorsa notte all’ospedale Buccheri La Ferla dove era stato ricoverato.
L’uomo durante lo spegnimento delle fiamme, insieme ad un altro collega, anche lui rimasto ferito, era caduto in un dirupo e si era provocato una lesione alla colonna vertebrale.
“Matteo Brandi era nato a Palermo, ma risiedeva ad Altofonte.” Si legge in una nota diramata dalla Protezione Civile Regionale. “Il Dirigente Generale del DRPC, Salvo Cocina, anche a a nome dei funzionari e dei volontari della Protezione Civile Siciliana, porge alla famiglia di Matteo Brandi le più sentite condoglianze.”
Anche il presidente della Regione Renato Schifani ha espresso cordoglio per la tragedia:“Esprimo a nome mio e di tutta la mia giunta il più sentito cordoglio ai familiari e ai colleghi dell’operaio forestale, Matteo Brandi, morto oggi in ospedale a causa delle gravi ferite riportate nelle operazioni di spegnimento dei roghi che hanno devastato Monreale il 24 e 25 luglio scorsi. Una perdita che ci addolora e che colpisce al cuore soprattutto quei lavoratori che sono sempre in prima fila per difendere la nostra terra. Faremo tutto quanto in nostro potere per garantire la loro sicurezza sul campo e valorizzare sempre di più il loro lavoro”.
A causa dei roghi che hanno messo in ginocchio la provincia un’anziana di 88 anni Rita Gaetana Pillitteri è morta nella sua abitazione di San Martino delle Scale, perché i vigili del fuoco, bloccati dalle fiamme, non erano riusciti a raggiungere la sua abitazione e a soccorrerla.
A Cinisi, invece, un altro incendio distrusse anche la villetta di vacanza di Salvatore Cometa e Teresa Monastero, coniugi palermitani rispettivamente di 78 e 76 anni. I due furono trovati carbonizzati all’interno dell‘abitazione.