In forte aumento la caccia sui social a foto e video a sfondo sessuale postati da vittime inconsapevoli attratte nell’inganno da lusinghe o offerte di denaro.
Federfarma Palermo e Associazione Mete onlus, che da nove mesi organizzano nelle farmacie di Palermo e provincia una campagna di sensibilizzazione sul ‘sexting e revenge porn’, lanciano l’allarme: in vari casi è anche emerso che le vittime, già da tempo risucchiate nel vortice dell’umiliazione del ‘sexting e revenge porn’, abbiano anche subito uno stupro di gruppo come epilogo finale della tortura.