Un’ambulanza, di proprietà di una società privata, è stata sequestrata dalla Polizia Stradale di Barcellona Pozzo di Gotto, dopo un controllo eseguito nei pressi dell’ospedale di Patti.
Dagli accertamenti eseguiti, è emerso come l’ambulanza non risultasse in regola con la documentazione prevista. Inoltre, gli agenti hanno constatato che il mezzo non era stato sottoposto a visita di revisione. Appariva opportuno, pertanto, approfondire i controlli sul mezzo e sulla proprietà.
I successivi accertamenti, condotti sia presso il Comune di Patti sia presso l’ASP, consentivano di appurare che la società proprietaria del veicolo non era in possesso dei requisiti di legge per effettuare trasporti sanitari e che il mezzo non era certificato né autorizzato per quella peculiare tipologia di trasporti.
Al termine delle operazioni, per le infrazioni al codice della strada il mezzo veniva “sospeso dalla circolazione” ed a seguito dell’ulteriore attività investigativa, verificata la carenza di autorizzazione sanitaria, l’amministratore della società veniva deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti per aver esercitato abusivamente l’attività di trasporto infermi richiedendosi, al contempo, il sequestro del mezzo di soccorso.
Il GIP del Tribunale di Patti, letti gli atti e condividendo l’attività condotta, emetteva apposito decreto di sequestro preventivo dell’ambulanza.
L’attività condotta dalla Polizia Stradale, conclusasi con il sequestro di un’ambulanza, denota la particolare attenzione rivolta dalla Polizia di Stato verso controlli sempre più specifici e tecnicamente approfonditi, a tutela dell’utenza “stradale” intesa in tutte le sue sfaccettature, controlli finalizzati ad assicurare sempre più elevati standard di sicurezza.