E’ stata aperta un’inchiesta sulla morte dell’operaio cinquantaseienne Giuseppe Milici, che, sabato scorso, sarebbe caduto da una scala, mentre stava effettuando piccoli lavori edilizi nella parte collinare di patti marina in contrada Mustazzo. Una caduta devastante perché l’operaio è caduto su un paletto di ferro che ha provocato la morte e a nulla è servito l’intervento del 118. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Patti, al comando del tenente colonnello Salvatore Pascariello, ai quali è affidato il compito di capire la tragica dinamica.
Ulteriori accertamenti sui lunghi sono stati effettuati anche dal Servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’Azienda sanitaria provinciale di Messina. Nel contempo i carabinieri hanno proceduto a circoscrivere l’area in cui l’operaio è precipitato giù; da li è stata avviata l’inchiesta a cura del sostituto procuratore della repubblica di Patti Antonietta Ardizzone. Trai primi accertamenti disposti dal magistrato il sequestro della salma per procedere all’autopsia che, dopo il conferimento dell’incarico al medico legale, sarà effettuata all’ospedale Papardo di Messina. Tanti i messaggi registrati per la morte dell’operaio, da chi a Patti lo conosceva a chi invece recrimina per l’ennesimo incidente sul lavoro