Come consuetudine il giovedì della seconda settimana di ottobre, in tutto il mondo, si celebra la “Giornata Mondiale della Vista” voluta dall’OMS(Organizzazione Mondiale della Sanità) e dalla IAPB (Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità). Proteggere la vista e sottoporsi a screening oculistici periodi, è l’invito che le due organizzazioni fanno soprattutto ai cittadini che hanno la fortuna di abitare nei paesi economicamente e tecnologicamente avanzati.
Infatti, le popolazioni africane, quelli dell’America Latina, quelli che abitano nei pressi della Foresta Amazzonica, hanno pochissime possibilità sia di sottoporsi a visite oculistiche che, di utilizzare semplici colliri del costo di qualche euro, che consentirebbero loro di evitare patologie invalidanti. OMS e IAPB fanno sapere che nel mondo, ci sono centinaia di milioni di persone cieche o ipovedenti per cause curabili o prevenibili. Il dato che suscita maggiore perplessità e preoccupazione riguarda le persone che nel mondo, hanno problemi di vista; si parla di oltre due miliardi di cittadini di questi, un miliardo ha una disabilità visiva che poteva essere prevenuta e risolta ab origine.
I difetti visivi maggiormente evidenziati sono: miopia circa due miliardi e mezzo ne soffrono e di questi, oltre trecento milioni sono bambini; degenerazione maculare circa 146 milioni di persone; glaucoma 76 milioni di cittadini. Un aspetto da tenere in debita considerazione è rappresentato dal fatto che, sia OMS che IAPB hanno invitato i datori di lavoro sia pubblici che privati, ad avere molta cura della vista dei loro dipendenti, adottando quelle misure necessarie per la loro sicurezza nei loghi di lavoro soprattutto quando si opera in presenza di macchinari.
Per la Giornata Mondiale della Vista 2023 la IAPB Italia Onlus, in collaborazione con l’UICI, ha previsto alcune iniziative che si sono svolte in tutte le città italiane. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Messina ha organizzato screening oculistici gratuiti; in considerazione del numero considerevole di prenotazione, la dirigenza sezionale ha deciso di fissare altre date in modo da poter soddisfare i bisogni di tutti coloro che hanno telefonato per prenotarsi.
Sempre il 12 ottobre, nelle maggiori piazze, davanti ai Centri Commerciali, le Farmacie ed i luoghi di incontro, i volontari del servizio civile impegnati in sezione, hanno distribuito opuscoli informativi. Infine, è stato organizzato un incontro di divulgazione scientifica, curato da due oculisti dell’equipe medica della sezione dr. Giuseppe Ruggieri e dr. Alberto Tigano, coordinato dal giornalista Salvo Saccà, nel corso del quale, molti cittadini hanno rivolto domande ai due professionisti per conoscere gli accorgimenti da adottare per curare la vista e prevenire possibili patologie.
Salvo Saccà