Esperienza a lieto fine per una coppia di turisti polacchi di 32 e 29 anni che, prima di prendere l’aereo per tornare a casa, aveva scelto la “Playa” di Catania per una passeggiata romantica.
La coppia, a bordo di un’utilitaria a noleggio, aveva visitato la città e, prima di ripartire, aveva deciso di godersi il sole dell’isola passeggiando lungo la spiaggia. Dopo aver parcheggiato l’auto lungo viale Kennedy, i due si erano incamminati verso il mare, lasciando nel vano portabagagli le valigie che, oltre agli indumenti, contenevano monili in oro, passaporti, portafogli e anche un iPad.
L’apparecchio elettronico, infatti, assieme al tempestivo intervento di una “gazzella” dei Carabinieri, è ciò che ha permesso ai due turisti di rientrare in possesso delle loro valigie, contenenti oggetti e denaro per circa 5.000€.
Quando i militari, allertati dalla coppia che ha chiesto aiuto, hanno incontrato i due giovani e hanno appreso che all’interno delle valigie rubate vi era anche un Ipad, hanno chiesto ai turisti di attivare la funzione GPS del portatile, quindi, come segugi, hanno iniziato a seguirne le indicazioni, che hanno condotto i carabinieri nel quartiere San Cristoforo, fino a casa di un 29enne già noto alle forze dell’ordine. L’azione dei militari è stata così veloce che, individuata la casa e bussato alla porta, hanno sorpreso un ragazzo ancora intento a disfare le valigie. Il giovane è stato subito denunciato per ricettazione, mentre i bagagli, dai quali non era stato asportato nemmeno il denaro contante, sono stati riconsegnati ai due turisti, che, grazie all’Arma, hanno potuto concludere in bellezza la loro vacanza siciliana.