Raccuja e il suo borgo storico, palcoscenico naturale domenica 29 ottobre, per la prima edizione della rievocazione dei personaggi legati ai Branciforti Conti di Raccuja, che hanno dato lustro e reso famoso questo piccolo comune dei Nebrodi. Nobili appartenenti ad una importante famiglia feudale siciliana, vantavano possedimenti in quasi tutta l’isola, a Raccuja crearono una loro roccaforte e la rappresentanza politica che fruttò loro diversi incarichi prestigiosi.
Cornice alla manifestazione, l’esibizione degli arcieri, anticamente guerrieri che nel medioevo avevano un ruolo di grande dignità e considerazione. Per l’occasione è stato invitato il famoso gruppo Arcieri di San Marco d’Alunzio. Nel pomeriggio si è tenuta la sfilata del corteo storico; i personaggi indossavano abiti tipici di un periodo nel quale la ricercatezza dei particolari e lo sfarzo degli accessori, denotavano l’importanza e il rango sociale di coloro che li indossavano.
Interessante il gemellaggio tra il comune di Raccuja e quello di Cammarata (AG) che vanta la presenza dei Duchi Branciforti. La volontà del sindaco Ivan Martella e della sua amministrazione di fare un salto nel passato, dando visibilità a un feudatario che ha scelto proprio Raccuja quale sua dimora, è stata apprezzata e finanziata dal Ministero della Cultura. Il corteo storico partito dalla Chiesa Madre di Santa Maria di Gesù, si è snodato per le stradine del piccolo comune Nebroideo fino a giungere al Castello Branciforti fatto costruire dal conte Ruggero d’Altavilla. Sotto la signoria degli Orioles, il castello venne trasformato in un Maniero; con l’arrivo dei Branciforti, diventò dimora di rappresentanza politico-amministrativa; nel 1812 venne trasformato in carcere giudiziario.
La manifestazione ha avuto inizio nella mattinata con l’apertura del campo arcieri; nel tardo pomeriggio, subito dopo il corteo storico, l’esibizione di diversi gruppi, trampolieri e spettacoli musicali. I gruppi che hanno partecipato alla rievocazione storica sono stati: Abatellis Branciforti Conti di Cammarata – Duchi di San Giovanni Gemini; Principi Termini e Ferreri di Casteltermini; Palio dei Sestrieri di Musilmeri; “Antica Vicari”; Sbandieratori e Musici “Civitas Nicosiaie”; “Leoni Reali” città di Camporotondo Etneo; Arcieri di San Marco d’Alunzio.
Il Sindaco Martella, nonostante l’ultima domenica di ottobre fosse particolarmente ricca di manifestazione ed iniziative in diversi comuni nebroidei, “si è dichiarato pienamente soddisfatto per essere riuscito, in poco tempo, ad organizzare un corteo storico di grande valenza culturale, coinvolgendo anche molti operatori economici che hanno presentato nei diversi stand, i prodotti tipici delle loro produzioni”.
Ivan Martella si è mostrato particolarmente fiducioso e convinto che la prossima edizione della rievocazione storica, grazie anche al successo di quella del 2023, farà giungere a Raccuja presenze più consistenti di visitatori attirati da una manifestazione certamente unica nel suo genere.