Trentacinque anni trascorsi a lavorare dietro un banco dell’officina meccanica della ferrovia dello stato a Messina, poi dopo la meritata pensione ha iniziato a disegnare, anzi come lui stesso dice a spatolare, su legno, tela o su qualsiasi altra superficie.
Dopo poco tempo la sua casa è diventata una galleria d’Arte visitata da tantissimi amici che lo incoraggiano e lo sostengono.
Lui è Giuseppe Di Giovanni, per gli amici Pippo, che è stato folgorato all’improvviso dal mondo dell’arte.