Conclusa la fase al tribunale del riesame, nella quale sono state disposte due scarcerazioni ed una sola riduzione del capo di imputazione, è tempo di valutare gli atti giudiziari in funzione dell’udienza preliminare.
E’ l’epilogo provvisorio per l’inchiesta in cui sono coinvolte dodici persone sul traffico di droga tra la Calabria ed i Nebrodi; un’operazione scattata il 6 ottobre scorso con l’emissione di tredici misure cautelari, portata a termine dalla guardia di finanza sotto il coordinamento della Dda di Messina.
Il gip del tribunale di Messina Eugenio Fiorentino ha fissato l’udienza preliminare per il 16 gennaio 2024 al Tribunale di Messina. La pubblica accusa è rappresentata dai sostituti procuratori della repubblica di Messina Rosanna Casabona e Giulia Falchi e dal procuratore aggiunto Vito Di Giorgio.
Questi i nomi degli indagati: Francesco Cotugno, Dario Di Perna, Bruno Emanuele, Alessandro Faranda, Nunzio Emiliano Franzone, Mirko Maniaci, Piera Mondello, Sebastiano Pelle, Salvatore Ratto, Salvatore Ridinò, Michele Siragusano ed Antonino Tuccio.
Questo il collegio dei difensori, gli avvocati Giuseppe Condipodero, Marilena Bonfiglio, Antonio Spiccia, Alberto Schepis, Alessandro Pruiti Ciarello, Giuseppe Germanà Bozza, Carmelo Occhiuto, Guendalina Chiesi, Giuseppe Spadaro, Alessandra Ioppolo, Giuseppe Lo Presti, Francesco Pellegrino, Tindaro Celi, Tommaso Calderone e Giuseppe Tortora.