Il provvedimento sarebbe motivato con la necessità di garantire alla ditta lo spazio necessario per realizzare l’opera, i cui lavori procedono a rilento, considerato che a distanza di nove mesi dalla chiusura della ponte ben poco è stato fatto, se non interventi di consolidamento dei piloni già esistenti.
Il finanziamento per il rimborso forfettario al Cas dei pedaggi autostradali tra i due svincoli di Barcellona e Milazzo ha sbloccato l’impasse per la mancanza di fondi che avrebbe dovuto versare la Città Metropolita, ma non ha reso operativo lo sgravio per i pendolari, che da lunedì avranno solo la Statale 113 per il collegamento tra le due città più popolose della provincia di Messina. E’ facile prevedere disagi e lunghe code, soprattutto nelle ora di punta, con le difficoltà connesse anche al passaggio dei mezzi in emergenza, dalle autobotti dei Vigili del Fuoco alle ambulanze del 118, fino alle pattuglie delle forze dell’ordine.
Intanto arriva la nota del sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Pinuccio Calabrò, polemico con la decisione presa.
“Lunedì 20 novembre, su disposizione del Genio Civile, sarà chiusa definitivamente al transito la bretella del ponte del Mela. Le responsabilità sono tutte ed esclusivamente della Città Metropolitana di Messina che ha dimostrato totale disinteresse nei confronti della comunità di Barcellona, che invece, attraverso il sindaco Pinuccio Calabrò, gli assessori Benvegna e Coppolino, si è sempre battuta nell’interesse dei cittadini penalizzati dalla mancanza di una viabilità alternativa al ponte del Mela.
Nei tavoli tecnici l’amministrazione comunale ha dato piena disponibilità per quanto di competenza, segnalando invece con lettere al prefetto ed esposti il disimpegno della Città Metropolitana, unica titolata in materia di viabilità nelle strade provinciali. Il sindaco metropolitano, assente in tutte le riunioni, sordo ad ogni appello, mai pervenuto oltre i confini della zona tirrenica, disinteressato alle sorti della mobilità tra i comuni di Barcellona e Milazzo, non ha partecipato alle riunioni al Genio Civile, e dopo mesi di silenzi ha individuato quale unico percorso alternativo al ponte, la SS113, abdicando a qualsiasi ricerca di soluzioni per mitigare i disagi. Evidentemente per il sindaco metropolitano i barcellonesi sono “cittadini di serie B”, come dimostra anche la mancata determinazione dell’Ente nel caso dei rimborsi al Cas per l’esenzione del pedaggio A20 tra i caselli di Barcellona e Milazzo. Ma non sarà certo questo comportamento alla Ponzio Pilato del sindaco metropolitano a fermarci. “