Oggi avrebbe dovuto esserci presso la sede del Consorzio Autostrade Siciliane di Messina la riunione per decidere il presente e il futuro dei lavoratori operativi presso l’area di servizio “Tindari Nord” della A/20 Messina-Palermo nel territorio di Oliveri. La riunione però è saltata e dunque Mario Rampulla, segretario territoriale Confial di Patti, si è riunito con i lavoratori in presidio nell’area di servizio che Autogrill e Kuwait potrebbero lasciare da qui a poco.
Rampulla, che, verificata la disponibilità di Kuwait, aveva chiesto che venisse coinvolta anche la società petrolifera, per essere al tavolo con il Consorzio Autostrade ed Autogrill, ora ha contattato i sindaci di Patti Gianluca Bonsignore e di Oliveri Francesco Iarrera, nell’attesa di allargare il coinvolgimento ad altri amministratori.
In ballo ci sono sedici posti di lavoro, personale che, a breve, potrebbe essere dirottato in aree di servizio della Sicilia o anche del continente ed il disagio della distanza di chi dovrà rifornirsi di carburante in direzione Palermo; infatti, oltrepassando l’area di servizio di Villafranca, potrà farlo solo a Termini Imerese. Si può dunque immaginare il disagio degli automobilisti, dei pendolari e della gran parte degli utenti dell’autostrada che fanno affidamento anche sui punti di ristoro.
Ora la vertenza è al culmine e si resta in attesa di nuovi eventi utili a sbloccare l’impasse.