lunedì, Settembre 16, 2024

Messina – Mercato di Sant’Orsola: controlli congiunti di fiamme gialle e guardia costiera. Multe e sequestri di pesce

guardia finanza e guardia costiera

Operazione congiunta tra Capitaneria di Porto di Messina ed Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina, finalizzata alla tutela della risorsa ittica e alla lotta alla pesca illegale, attivando nel contempo un’azione mirata alla prevenzione ed al contrasto del lavoro sommerso. Gli uomini della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera di Messina, hanno operato all’interno del mercato di Sant’Orsola nella zona nord del comune di Messina, provvedendo ad eseguire accertamenti mirati alla vendita, al trasporto ed alla commercializzazione di prodotti ittici, con pattuglie dislocate nei punti di accesso all’area rionale, eseguendo verifiche presso molteplici esercizi commerciali. L’attività è stata svolta con l’ausilio del personale dell’ASP di Messina, Dipartimento di prevenzione veterinaria distretto di Messina, che provvedeva contestualmente ad eseguire le ispezioni sanitarie sui prodotti controllati.

Verificata l’esposizione del prodotto ittico in vendita e, in alcuni casi, si è riscontrato che diverse partite erano prive di indicazione di provenienza, scadenza e tracciabilità sia dei prodotti freschi che di quelli congelati, non rispettando quindi i requisiti dettati dall’ordinanza del Ministero della Salute del 03.04.2002. Gli operatori hanno anche rinvenuto del tonno rosso sottomisura. 6 i verbali amministrativi redatti, per un ammontare di sanzioni comminate pari a 9000 euro, con il contestuale sequestro di prodotti ittici non conformi, per un peso complessivo di circa 90 kg.

Di rilievo la sensibilità di un privato cittadino che assistendo alle operazioni di controllo alla filiera ittica, ha segnalato agli operanti la presenza di una partita di pesce precedentemente occultata all’interno di un garage posto ad un centinaio di metri dal mercato, permettendo loro di rintracciare tale prodotto e porlo sotto sequestro.

Dopo apposita ispezione sanitaria, circa la metà del prodotto ittico posto sotto sequestro, giudicato idoneo al consumo umano è stato donato in beneficienza ad enti caritatevoli, mentre la restante parte è stata smaltita a mezzo di ditta specializzata.

I controlli saranno ulteriormente implementati, in sinergia tra i due Comandi, in prossimità delle festività natalizie, durante le quali il consumo del prodotto ittico si incrementa notevolmente, con l’obiettivo di tutelare il corretto funzionamento del mercato e garantire il diritto del cittadino ad acquistare un prodotto ittico di qualità e certificato.

Facebook
Twitter
WhatsApp