Il Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci ha risposto all’interrogazione presentata alla Camera dei Deputati dal deputato nazionale del gruppo misto Aboubakar Soumahoro relativa alla piaga degli incendi che hanno devastato la Sicilia ed in particolare la provincia di Messina ed il territorio di Patti.
L’onorevole Soumahoro ha effettuato tra gli altri il 30 settembre scorso un sopralluogo nei territori del comune pattese interessati dagli incendi di luglio e dei mesi successivi. In questa sua iniziativa, del tutto autonoma e unica al momento riguardo al monitoraggio dei terreni devastati dal fuoco, è stato accompagnato dal sindaco di Patti Gianluca Bonsignore e dai responsabili della Forestale di Patti, della protezione civile regionale e dell’associazione di protezione civile “Misercordia” di Patti.
L’onorevole, nel suo atto ispettivo, ha sottolineato come sia necessario tutelare l’incolumità dei residenti e dei turisti e se si intenda procedere ad un’adeguata e tempestiva programmazione e riorganizzazione del sistema antincendio, adottando le iniziative di competenza per potenziare al più presto la dotazione di risorse e mezzi dedicati alla gestione degli incendi.
Il Ministro Musumeci ha risposto di aver disposto nello stato di previsione del Ministero dell’Economia e delle Finanze l’istituzione di un apposito fondo da trasferire alla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Protezione civile – di una dotazione finanziaria con fondi per il 2022, 2023 e 2024, di cui 20 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2024 destinati alle Regioni e alle Province autonome, risorse in parte già stanziate.
In merito al piano straordinario di rimboschimento, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha finanziato e finanzia azioni per il contrasto del fenomeno degli incendi boschivi, anche con fondi del Pnrr. Riguardo invece alle somme riferite ai ristori, l’onorevole presenterà una nuova interrogazione, per sollecitare l’erogazione dei fondi agli operatori economici, proprietari terrieri e alle famiglie che hanno subito danni.