Due giornate dedicate ai sapori tipici di Sinagra, tra tradizione e innovazione, per concludere il 2023 nel solco delle manifestazioni che puntano alla sponsorizzazione del territorio, dei suoi prodotti e della sua storia.
Nella suggestiva cornice di piazza San Teodoro, tra canti e musica folk, in attesa del nuovo anno, giovedì 28 dicembre si è svolta la seconda edizione invernale della sagra del Piturro, piatto della tradizione popolare sinagrese. Si tratta sostanzialmente del pasto unico del contadino o del jurnataru, realizzato, secondo la tradizione tramandata dalle nonne, con ingredienti semplici. La degustazione e la valorizzazione di questa portata unica della gastronomia locale, cucinata per l’occasione nella versione invernale con patate, peperoni, broccoli, salciccia e uova, richiama non solo sapori e profumi della terra, ma anche il concetto della stagionalità degli ingredienti e della cucina povera, mettendo al centro carni e ortaggi del territorio.
Festival degli agrumi, invece, venerdì 29 dicembre, con la degustazione di ricette e la promozione di piatti e prodotti realizzati con il frutto siciliano per eccellenza. Ai fornelli gli studenti dell’Ipsar Merendino di Brolo e due titolari di imprese locali del settore gastronomico, che dal dolce al salato, hanno spaziato nella preparazione di ricette e piatti per tutti i gusti, per esaltare la versatilità e le peculiarità della produzione agrumicola locale.
Le giornate dedicate al gusto, in programma nel cartellone natalizio sinagrese, non sono però finite. Per questa sera, sabato 30 dicembre, protagonista un altro piatto tipico della tradizione natalizia locale, con la degustazione del pesce stocco alla ghiotta e delle lenticchie.
Intanto il primo cittadino Nino Musca traccia un bilancio del 2023.