Dopo anni di abbandono ed incuria, la città metropolitana di Messina è riuscita a sottoscrivere un contratto di affitto per un importo di € 60.000 annui, della struttura monumentale Monte di Pietà, sita nella Via XXIV Maggio la cui proprietà è dell’Arciconfraternita degli Azzurri.
Il Palazzo del Monte di Pietà risale al XVIII secolo, danneggiato dal terremoto del 1908, è stato restaurato nel 1979. Un’inaugurazione voluta dal Sindaco Basile per dare la possibilità ai messinesi di riappropriarsi di un monumento storico progettato dal gesuita architetto Masuccio. La sua splendida struttura, oltre ai locali al coperto, dispone di un ampio cortile dove troneggia una scenografica scalinata che porta al sagrato della chiesa di Santa Maria della Pietà. Il Sindaco ha affermato che i costi dell’affitto potranno tranquillamente essere coperti dall’utilizzo della struttura che potrà essere utilizzata quale location per organizzare banchetti nuziali ma anche altro tipo di cerimonie.
Ancora, Basile ha ipotizzato la possibilità che la struttura monumentale possa attirare l’attenzione di tutti coloro che intendono tenere eventi musicali, diffondere le prelibatezze eno-gastronomiche e, ogni altra iniziativa sia di carattere privato che pubblico. Nelle prossime settimane verrà predisposto il regolamento per l’utilizzo della struttura che, naturalmente terrà conto dei costi della pulizia, del sistema di video sorveglianza, della pulizia e di quant’altro necessario.
Messina ha intrapreso una strada che l’ha posta al centro dell’attenzione di tantissimi promoter, che la propongono e la pubblicizzano quale città idonea ad ospitare eventi di carattere nazionale ed internazionale. Anche la struttura del Monte di Pietà potrà contribuire a pubblicizzare il brand Messina.