Terribile risveglio per la piccola comunità di Alcara Li fusi, dove all’alba di oggi ha perso la vita Paolo Zaiti, 21 anni, rimasto coinvolto insieme ad altri 3 giovani in un tragico incidente stradale sulla SP agricola 161, in contrada Feri, nel comune di Alcara Li Fusi.
Quella che doveva essere una serata tra amici in campagna come tante ne avevano organizzate in passato che si è trasformata purtroppo in dramma.
L’allarme è scattato intorno alle 5 di questa mattina, quando sono stati allertati i soccorsi. I quattro, secondo alcuni presenti, avrebbero trascorso la serata nella proprietà di uno di loro, nella zona rurale di area Carbuncolo. Poi il rientro a casa, a bordo di una Jeep Nissan, condotta proprio da Paolo. Secondo una prima ricostruzione, per cause in corso di accertamento, il mezzo nei pressi di un tornante, avrebbe sbandato, uscendo poi di strada. Il fuoristrada ha oltrepassato il guardrail finendo in un terreno scosceso. Un salto di diversi metri, con la jeep che ha arrestato la sua corsa su un fianco in un terrazzamento piantumato ad alberi di ulivo. Il giovane Paolo, che era alla guida, è rimasto schiacciato sotto la jeep.
Vani i soccorsi dei sanitari del 118. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Gli altri 3, invece, sono stati condotti all’ospedale di Sant’Agata di Militello, per gli accertamenti del caso. Sul posto i carabinieri della locale stazione e della sezione radiomobile di Sant’Agata di Militello, che hanno isolato la zona ed effettuato i rilievi tecnici e gli agenti della municipale alcarese.
E’ stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, del distaccamento santagatese, al comando del Capo Squadra Spadaro, che hanno raggiunto il mezzo, con scale e corde, mettendo l’area in sicurezza e procedendo poi alle operazioni di recupero della salma e del fuoristrada, per le quali si è reso necessario l’intervento di una gru. Strazianti ed interminabili minuti per i familiari del ragazzo e per i tanti alcaresi che si sono precipitati sul posto. Il corpo del 21enne è stato trasferito all’ospedale Papardo di Messina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.