Ci sono aggiornamenti in merito alla questione dei fisioterapisti, che il comitato “Aretè” ha denunciato in una nota alcuni giorni fa, evidenziando il loro possibile spostamento dai locali del “Barone Romeo” a quelli dell’ex sede della scuola elementare di Scala di Patti.
Il presidente del comitato Carmelina Lipari ha incontrato il sindaco di Patti Gianluca Bonsignore, per chiedere “lumi” sulla decisione di mettere a disposizione i locali di Scala di Patti, dove i fisioterapisti stessi svolgeranno la loro attività.
Il sindaco ha risposto che la situazione già va avanti da più di sei mesi: “Visto che in ospedale, anche a causa dei lavori al sistema antincendio, che attualmente interessano diverse aree della struttura, non c’è il posto idoneo per i fisioterapisti (che attualmente lavorano, in una situazione di disagio, in una sola stanza al secondo piano) e considerato che l’ipotesi potesse essere trasferirli fuori Patti, è stata messa a disposizione l’ex scuola di Scala per far si che il servizio, seppure a qualche chilometro dall’ospedale, potesse essere, comunque, fruibile, in condizioni più decorose per i fisioterapisti e, soprattutto, per i pazienti.
Inoltre il direttore sanitario del “Barone Romeo” dottore Giovanni Merlo qualche giorno fa mi ha dato conferma che il trasferimento a Scala di Patti è una soluzione tampone, finchè i lavori in ospedale non saranno ultimati.”
Per quel che invece riguarda il bar “siamo in attesa di capire se la questione del bar all’interno dell’ospedale, chiuso da tempo, ha concluso la Lipari, possa trovare una adeguata soluzione in tempi brevi.”