venerdì, Novembre 22, 2024

“Mala movida”, controlli a tappeto nel milazzese. Scattano denunce, multe e sospensione dell’attività in locali di Milazzo e Santa Lucia del Mela

Polizia di Milazzo
Polizia di Milazzo

Controlli amministrativi operati dai poliziotti del Commissariato di Milazzo hanno interessato, nei giorni scorsi, i luoghi di ritrovo della movida e gli esercizi pubblici maggiormente frequentati nella Città del Capo Milazzo e nei comuni limitrofi.

L’attività, volta a verificare il rispetto della normativa vigente in materia di pubblici esercizi e delle imprescindibili norme di sicurezza a garanzia degli avventori, ha permesso di riscontrare violazioni e irregolarità in tre locali di pubblico spettacolo, dei quali due situati nel comune di Milazzo e uno nel comune di Santa Lucia del Mela.

Nel corso dei controlli, in uno dei tre esercizi è stato accertato lo svolgimento di una serata danzante in assenza di licenza del Questore, mentre negli altri due, benché autorizzati a svolgere trattenimenti danzanti con licenza del Questore, si è riscontrata la presenza di avventori in numero nettamente superiore a quello autorizzato, con innegabili rischi per la pubblica incolumità.

Sono state inoltre riscontrate violazioni della licenza di p.s., quali restringimento delle vie di fuga, difformità degli impianti acustici ed elettroacustici rispetto a quanto previsto dalla normativa in materia, assenza di adeguate condizioni igieniche nei bagni in uso al pubblico e utilizzo di personale di sicurezza privo della relativa autorizzazione prefettizia.

Per le suddette violazioni, i gestori dei locali sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Barcellona P.G. e a loro carico sono state elevate anche sanzioni amministrative.

A carico di due dei locali, il Questore ha disposto la sospensione, inibendo lo svolgimento di serate danzanti, rispettivamente per dieci e venti giorni.

I suddetti controlli si inseriscono nell’ambito di una più ampia attività di monitoraggio e di controllo dei locali in cui si svolgono intrattenimenti musicale e danzanti e mirano a garantire che, attraverso l’attenta e capillare verifica del rispetto della normativa in materia e delle prescrizioni che l’autorità di P.S. impone, si garantisca la sicurezza e l’incolumità del pubblico.

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