I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Messina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare personale e reale emessa dal Gip del Tribunale di Messina, richiesta dalla Procura della Repubblica, a carico di sei persone, ritenute responsabili, a vario titolo, secondo ipotesi dell’accusa, di associazione a delinquere finalizzata alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, indebite compensazioni fiscali ed autoriciclaggio. Sequestrati preventivamente 37 milioni di euro.
Si tratta di una operazione svolta nell’ambito di articolate investigazioni di polizia giudiziaria a contrasto delle frodi fiscali in materia di crediti d’imposta, introdotti, nel 2020, attraverso le misure di sostegno all’economia contenute nel cosiddetto Decreto “Rilancio”.
I particolari dell’operazione sono stati resi noti questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso gli Uffici della locale Procura della Repubblica, alla presenza del Procuratore Capo della Repubblica di Messina Antonio D’Amato.