L’ennesimo furto di rame nei cimiteri della provincia di Messina. Questa volta a farne le spese circa 20 tra cappelle gentilizie e tombe del cimitero di San Salvatore di Fitalia.
Tombe profanate da ignoti, che sono entrati in azione, probabilmente di notte, per portare via il prezioso metallo. Neanche i defunti meritano rispetto, evidentemente.
“Un atto da vigliacchi che non merita alcun commento se non la più sincera e ferma condanna.” Scrive il sindaco Pizzolante.
Si spera che i responsabili possano essere rintracciati e fermati il prima possibile.