Operazione Terzo Capitolo a Catania, 31 indagati, 23 in carcere e 7 con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria cumulata all’obbligo di dimora e 1 con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Sulla base delle indagini della Dda, è stata la Polizia di Stato a dare esecuzione all’ordinanza del gip del tribunale di Catania.
Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, detenzione e di cessione di sostanze stupefacenti. Per alcuni l’accusa è associazione di tipo mafioso, detenzione di armi da guerra e porto illegale di armi comuni da sparo.
L’attività investigativa è stata avviata nel mese di dicembre 2021, supportata da intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche e videoregistrazioni; ha consentito di acquisire elementi a carico di un sodalizio criminale dedito al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti (cocaina, crack, marijuana e skunk) che, da anni, gestirebbe una grossa “piazza di spaccio” nel quartiere popolare di Librino.
L’indagine ha poi permesso di ricostruire il sistema di rifornimento di cocaina e marijuana della “piazza di spaccio” che avrebbe avuto il principale canale di approvvigionamento in una delle articolazioni di un clan mafioso della provincia di Catania, storicamente dedito alla gestione del traffico e spaccio di droga.
Per questa operazione a cui hanno partecipato circa 200 operatori della polizia di stato, la Squadra Mobile della Questura di Catania si è avvalsa della collaborazione della squadra mobile di Messina, coadiuvata dal Servizio Centrale Operativo, sotto il coordinamento della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato; hanno partecipato anche unità specializzate della Polizia Scientifica, Reparto Mobile e anche di un elicottero del Reparto Volo.