120 volontari di protezione civile, 28 Associazioni della provincia di Messina, 8 di Enna ed una di Caltanissetta, poi Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Guardia Forestale, Croce Rossa e Carabinieri.
Quasi 180 persone si sono sono trovate questa mattina in piazza Alcide De Gasperi ad Alcara Li Fusi, dove è stato allestito il campo base, per un’esercitazione antincendio organizzata dal DRPC della Sicilia, in collaborazione con il Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana e la Direzione Regionale VV.F.
Attività di previsione, prevenzione, e gestione delle emergenze connesse al rischio incendi, dunque, per testare la capacità congiunta di contrasto all’emergenza in un territorio orograficamente complesso come i Nebrodi.
Briefing formativo con vari interventi all’interno della chiesa di S. Elia all’arrivo, tra cui quello del dirigente generale della Protezione Civile Regionale Salvo Cocina e del direttore dell’esercitazione Bruno Manfrè, di Giovanni Cavallaro – Commissario straordinario del Parco e Responsabile Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina, di Giovanni Dall’Acqua, dirigente del Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale di Messina, dei sindaci di Alcara Li Fusi e Longi, rispettivamente Ettore Dottore e Antonino Fabio e del dirigente dei VVF Sergio Consagra.
Subito dopo il personale, diviso in 7 squadre si è spostato nell’area boschiva di “Mangaliviti” dove hanno dato il via alle esercitazioni, prima con la simulazione di un incendio boschivo con 4 punti di fuoco e poi con un incendio di interfaccia. Nel pomeriggio, infine, per una simulazione di evacuazione all’interno di un’azienda agricola e zootecnica, con lo sgombero di persone e bestiame.