Una partita sporca, vinta col cuore più che con il cervello, come una vera gara di playoff. L’Orlandina Basket si aggiudica gara 1 contro il Basket School Messina al termine di 40’ intensi e combattuti, in una Indodrive Arena calorosa come ai bei tempi.
Il punteggio finale recita 68-63, ma la partita si è decisa soltanto negli attimi conclusivi dell’incontro. Derby vietato ai deboli di cuore, specialmente nel finale, che ha visto errori da ambo le parti, con i biancoazzurri imprecisi dalla lunetta, con i messinesi che sono andati vicini a fare l’impresa.
Assente Jasaitis per un problema fisico, ma dovrebbe rientrare per gara 2, l’Orlandina inizia contratta andando sotto nel primo quarto 14-18, con un laconico 0/7 da tre punti.
Il Basket School trova il massimo vantaggio sul +8, poi la Infodrive si desta dal torpore e firma un parziale di 10-0 che vale il sorpasso al 15’. Di Dio riporta avanti i suoi, ma sue triple di Gatti e un canestro e fallo di Moltrasio portano i locali in vantaggio all’intervallo lungo: 38-34.
Si riparte e Messina recupera e sorpassa con un parziale di 2-10 firmato da Di Dio e Tartaglia. Gatti ritrova la via del canestro per i biancoazzurri, mentre i tecnici fischiati a Di Dio e Busco consentono comunque agli ospiti di essere avanti sul 45-46 al 30’.
Ultima frazione con Messina che arriva anche al +5 a 6’ dalla fine: da qui in poi però sale in cattedra l’Orlandina con le triple di Palermo e Moltrasio che valgono il sorpasso per 59-58 a 2’ dal termine. Nell’ultimo minuto 0/4 dalla lunetta di Favali e Palermo, la BS resta in corsa (61 pari di Tartaglia a 1’35”), ma viene piegata dai tiri liberi di Gatti negli ultimi secondi (4/4) che consegnano l’1-0 all’Orlandina. Domenica gara-2 a Messina, eventuale “bella” mercoledì a Capo d’Orlando.