L’associazione Cross Road di Capo d’Orlando tingerà di blues l’estate orlandina 2024 con “Capo d’Orlando Blues”, rassegna in programma dal 22 al 28 Luglio.
La manifestazione, giunta alla 26° edizione – evento sostenuto da MIC e SIAE con il programma “Per Chi Crea” – comprenderà tante iniziative tra concerti, mostre fotografiche, laboratori didattici, esposizioni di strumenti musicali, presentazione libri e in collaborazione con il comune di Capo d’Orlando, la “Notte del Blues” con performance artistiche visual.
Artista di punta, Matteo Mancuso giovane chitarrista siciliano che tutto il mondo ci invidia. Lo straordinario talento di questo ragazzo ha fatto sì che Joe Bonamassa, Steve Vai e Dweezil Zappa, lo abbiano definito “uno dei migliori chitarristi della sua generazione.
Virtuoso del fingerpicking dal suono unico”. Matteo, reduce dalle recenti tournée negli Stati Uniti d’America e nel Regno Unito, dove ha registrato ovunque il sold out, è attualmente impegnato in un tour di concerti che lo vedrà da qui all’estate protagonista nei più prestigiosi Festival d’Italia e d’Europa; lo vedremo sul palco del Capo d’Orlando Blues il 26 luglio, al momento unica data in Sicilia.
Durante il concerto, Matteo presenterà il suo nuovo album “The Journey“, accompagnato da Riccardo Oliva al basso e Gianluca Pellerito alla batteria. Da non perdere anche gli altri giovani ma già affermati talenti in programma, come il chitarrista fingerstyle Daniele Mammarella, il duo Antonino De Luca e Leonardo Rosselli, il trio del contrabbassista Marco Zammuto. Interessante e particolare lo spettacolo “Novecento”, lavoro musicale e teatrale tratto dal testo di Alessandro Baricco.
Particolare cura è stata posta nella scelta dei luoghi del Festival, prediligendo per i concerti l’incantevole promontorio del Capo sul quale sorge il Santuario di Maria Santissima di Capo d’Orlando (22, 23 e 24 luglio) e la suggestiva cornice del Parco Museo di Villa Piccolo (25 e 26 luglio), mentre per la Notte del Blues è stata scelta l’isola pedonale del centro città (27 luglio) ed infine, per la mostra di chitarre antiche, il nuovo centro culturale Teatro allo Scalo (28 luglio).
“Il mio ringraziamento va allo staff e ai soci di Cross Road Club, ha dichiarato il presidente del Cross Road Club Nino Letizia; senza una base solida, senza un manipolo di amici che supportano e che credono in questa idea, il fuoco del blues che ha covato per tanti anni sotto la cenere non sarebbe ritornato ad ardere con rinnovato vigore; quindi grazie ai soci del Cross Road e grazie a Capo d’Orlando. ”.