Si è definito oggi un processo a carico di un giovane orlandino, che era stato accusato, da un coetaneo, di avergli ceduto della sostanza stupefacente.
L’accusatore era stato fermato nel corso di un servizio perlustrazione e, nell’occasione, fu portato in caserma ed interrogato sulla provenienza della sostanza.
Il ragazzo dichiarò ai militari che a cederla fu il giovane orlandino, assisto dall’avvocato Sabrina Ligato ed i militari, dopo accertamenti investigativi inviarono gli atti alla procura per il reato di spaccio.
I fatti risalgono al 2020.
Dopo aver sentito sia l accusatore che i militari nel corso del dibattimento oggi, il giudice del Tribunale di Patti, dott. Turrisi, al termine della discussione ha mandato assolto l’imputato con formula piena, perché il fatto non sussiste.