domenica, Settembre 8, 2024

Patti: dall’oblio alla “rinascita” dello scrittore Beniamino Joppolo

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Ricordare la figura del grande scrittore, poeta, drammaturgo e artista Beniamino Joppolo, nato a Patti nel 1906, purtroppo, oggi, quasi del tutto dimenticato. Da qui l'”Omaggio a Beniamino Joppolo”.

E’ questo il titolo dell’incontro che si svolgerà oggi sabato 15, alle ore 18.00, presso la Biblioteca Comunale di Patti, a Villa Pisani, a cura di Italia Nostra Presidio Nebrodi.

Scopo dell’incontro ricordare la figura di un grande scrittore, poeta, drammaturgo e artista nato a Patti nel 1906, purtroppo, oggi, quasi del tutto dimenticato. Fu un uomo di grandi ideali e fervente antifascista e per questo motivo arrestato e confinato nel 1935 e nel 1937.

Negli anni quaranta visse a Milano dove frequentò un gruppo di letterati ed artisti riuniti attorno alla rivista “Corrente” e all’omonimo movimento dissidente, che diventò un importante organo dell’intellettualità italiana antifascista, cui fecero parte, tra gli altri, Renato Birolli, Aligi Sassu, Renato Guttuso, Giuseppe Migneco, Salvatore Quasimodo.

Fu una figura di spicco nella letteratura del Novecento ed ebbe un ruolo importante
nel campo dell’arte. Nel ’47 cominciò a dipingere e fondò, insieme a Lucio Fontana,
il movimento Spazialista del cui manifesto fu uno dei redattori. Autore di numerosi
romanzi, poesie e opere teatrali la sua produzione artistica si estese tra la Sicilia,
Milano e Parigi.

Dalla sua opera teatrale “I Carabinieri” scritto nel 1945 sull’inutilità della guerra, oltre a diverse rappresentazioni teatrali, di cui una con la regia di Roberto Rossellini, venne realizzata una riduzione cinematografica con l’omonimo film di Jean-Luc Godard” Les Carabiniers” del 1963.

Nel 1954 si trasferì a Parigi con la moglie, la pittrice Carla Rossi e i due figli, dove continuò la sua produzione artistica e dove morì il 2 ottobre del 1963.

All’iniziativa saranno presenti Angela Pipitò, Responsabile di Italia Nostra Presidio
Nebrodi, che introdurrà e modererà i lavori, Katia Trifirò, docente dell’Università di
Messina, il figlio dell’autore Giovanni Joppolo, critico d’arte, Roberto Bonaventura,
Regista e Direttore artistico della Compagnia Castello di Sancio, Lucio Falcone che
con la sua casa editrice Pungitopo ha pubblicato gran parte dei testi di Joppolo.

Durante l’incontro saranno letti da Maria Scafidi alcuni brani tratti dalle opere di
Beniamino Joppolo.

Italia Nostra Presidio Nebrodi con questo incontro, oltre a ricordare la straordinaria
figura di Beniamino Joppolo, intende avanzare all’Amministrazione Comunale di
Patti la proposta di dedicare una sala espositiva, con una mostra permanente
all’interno di uno spazio culturale, alla figura di questo poliedrico artista e letterato,
uomo dai grandi ideali cui rimase fedele per tutta la vita e di cui la città di Patti deve
essere orgogliosa ricordandolo così come meriterebbe di essere ricordato.

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