Ha chiesto le dimissioni di Gennato per conflitto di interesse Federbiologi Sicilia, e dato anche mandato allo studio legale dell’avvocato Paolo Starvaggi di Sant’Agata Militello, per impugnare le linee linee guida che permettono alle farmacie di erogare prestazioni di pertinenza dei laboratori che l’assessorato alla Sanità in Sicilia ha deciso di attuare.
Questo relativamente alle modalità per l’erogazione dei nuovi servizi che sono di pertinenza delle strutture di laboratorio, servizi che queste strutture erogano da decenni ai cittadini siciliani in piena legalità.
L’intervento di Federbiologi Sicilia prende corpo dopo il servizio andato in onda su “Reporter” lo scorso 24 giugno e ripreso da altre testate giornalistiche, riguardo ai servizi che le farmacie possono erogare in merito ad analisi cliniche, esami di cardiologia, fisiatria e altro.
“Nel servizio di Reporter – dice il dottor Pietro Miraglia, biologo e presidente di Federbiologi Sicilia – che apprezziamo per aver acceso le luci su argomenti così delicati che riguardano la salute di tutti i cittadini, dobbiamo sottolineare la confusione che c’è anche a livello ministeriale. Il Ministro Schillaci addirittura non sa che i referti delle analisi cliniche sono firmati da un responsabile; il sottosegretario Gemmato sostiene la possibilità che le farmacie diventino punti prelievo dei laboratori di analisi”.
Il biologo va giù pesante: “Noi non possiamo accettare queste stramberie che arrecheranno danni seri alla salute dei cittadini. Le farmacie nascono per erogare prestazioni di pertinenza che sono la somministrazione dei farmaci e prodotti da banco, oltre che la preparazione dei prodotti galenici. Le analisi cliniche vengono eseguite dai laboratori, che con personale specializzato – biologi, tecnici di laboratorio e personale paramedico formato e certificato – eseguono analisi cliniche di routine e di alto profilo nelle strutture di laboratorio certificate con la firma di un biologo responsabile. Le strutture di laboratorio ottemperano a tutte le norme per eseguire in sicurezza gli esami con controlli di qualità interni ed esterni e il controllo triennale dell’accreditamento”.
Miraglia conferma che il Sindacato Federbiologi ha dato mandato allo studio Starvaggi per impugnare le linee guida che permettono alle farmacie di erogare prestazioni di pertinenza dei laboratordi detatte ora dall’assessorato alla Sanità in Sicilia. Inoltre, annuncia che i laboratori d’analisi siciliani si stanno preparando, in maniera unitaria, a manifestare in Piazza Ottavio Ziino a Palermo, sede dell’assessorato alla Salute, diffondendo le notizie giornalistiche in tutte le direzioni.
Miraglia conclude: “Che Gemmato, farmacista e titolare di una farmacia a Terlizzi, esca con una proposta simile ci fa pensare che abbia voluto svestire l’abito di sottosegretario per indossare il camice nel promuovere interessi di bottega che non rappresentano assolutamente la soluzione del problema delle liste di attesa, ma configurano soltanto un palese conflitto di interessi e per questo chiediamo le sue dimissioni”.