Messina città molto attrattiva è quanto ha dichiarato il sindaco Federico Basile nell’inaugurare l’Arena Beach Stadium dove, dal 27 al 30 giugno si terrà la finale di Coppa Italia di Beach Soccer.
I migliori giocatori al mondo si scontreranno per aggiudicarsi l’ambito trofeo. In questa disciplina, l’Italia si è laureata Campione d’Europa lo scorso settembre ad Alghero battendo in finale la Spagna mentre a febbraio a Dubai, è diventata Vice Campione del mondo avendo perso la finale, contro i quasi imbattibili brasiliani.
L’Arena Beach Stadium è stata allestita nella Riserva Naturale di Capo Peloro una delle location più belle al mondo.
Uno scenario mozzafiato quello di Torre Faro dove il mar Jonio incontra il Tirreno formando i tipici “mulinelli” che caratterizzano il tratto di 3 kilometri e trecento metri che separano Torre Faro da Cannitello in Calabria. Un mare che come vuole la leggenda, parla di Scilla e di Cariddi; la bellissima ninfa Scilla trasformata dalla maga Circe in un orrendo mostro, infesta le acque dello Stretto insieme a Cariddi, terribile creatura marina voluta da Zeus, ingoia butta fuori l’acqua dello Stretto provocando i famigerati mulinelli. La federazione gioco calcio ha scelto Messina per organizzare questa finale di coppa Italia, grazie soprattutto alla serietà con la quale l’amministrazione comunale ha accolto questa possibilità.
Messina che per tre giorni, mostrerà uno dei suoi sguardi più affascinanti e significativi. Messina, come ha ribadito l’assessore Massimo Finocchiaro, “in grado di ospitare, grazie anche alle sue attività ricettive, oltre mille e duecento persone che, non solo soggiorneranno ma, avranno anche la possibilità di godere delle attrattive culturali ed enogastronomiche che la città propone.
Il sindaco Basile ha più volte ribadito che “Messina merita un ruolo di primo piano nel panorama nazionale ma anche internazionale, mettendo da parte quello di Cenerentola affibbiatale dai soliti detrattori”.
A testimonianza di ciò, il sindaco ha ricordato che “dalla scorsa domenica, 22 buyer stanno vivisezionando la città sia dal punto culturale che turistico, incontrando diversi imprenditori che propongono le loro eccellenze”. Un biglietto da visita, ha concluso il sindaco Basile, “che verrà esportato in tutto il mondo a testimonianza del ruolo e della capacità che Messina ha di essere sempre più attrattiva”.
Anche l’assessora regionale allo Sport e Turismo Elvira Amata, “ha voluto ricordare l’impegno che il suo assessorato ha profuso per sostenere le diverse discipline sportive, strumento fondamentale per fare allontanare i giovani dalle possibilità tentazioni provenienti da coloro che propongono guadagni facili, spesso legate allo spaccio di sostante stupefacenti”. Sport, ha proseguito la Amata, “strumento di vita, di aggregazione, solidarietà e condivisione”.
L’assessora ha ribadito “l’importanza di esportare il brand Sicilia, un territorio ricco di bellezze artistiche, culturali, turistiche e enologiche e gastronomiche legate ad un territorio diversificato ma con una identità ben definita”.
Il direttore generale del comune e della città metropolitana, Salvo Puccio ha sottolineato come “Messina si sia spesa per ospitare un avvenimento sportivo di così alta valenza nazionale; ne è testimonianza l’Arena Beach Stadium, 1.200 posti a sedere, allestita nella riserva naturale di Capo Peloro, uno dei luoghi più incantevoli al mondo. Non è stato facile, ha proseguito Puccio, “ottenere tutte le autorizzazioni per accedere in questa location”. Il risultato, ha concluso Puccio, “verrà ammirato da tutta Italia testimonianza del ruolo che la città di Messina vuole giustamente ricoprire in ogni contesto nazionale ed internazionale”.
Presenti all’inaugurazione il coordinatore del Dipartimento Beach Soccer FIGC-Lega Nazionale Dilettanti Roberto Desini,
l presidente del Comitato Regionale Sicilia FIGC – Lega Nazionale Dilettanti Sicilia Sandro Morgana,
il componente della Consulta Nazionale del Dipartimento BS LND per la Regione Sicilia Giuseppe Bosco,
il componente del Dipartimento Beach Soccer Fabio Nicosia; presente anche l’esperto allo sport del Comune di Messina Francesco Giorgio.
Roberto Desini anch’egli isolano della Sardegna, “ha manifestato il suo apprezzamento all’amministrazione comunale di Messina per l’organizzazione perfetta della finale di Coppa Italia in un panorama unico”.
Anche il catanese Sandro Morgana presidente del Comitato Regionale Sicilia FIGC, “ha voluto dichiarare che la scommessa di scegliere Messina come sede per questa finale di Coppa Italia di beach soccer, sia stata vincente, frutto di una organizzazione e di un coordinamento impeccabili oltre alla scelta di allestire lo Stadium in una delle zone più affascinanti al mondo”.
Sedici le squadre le squadre di serie A che si contenderanno la vittoria finale come le fortissime Farmaè Viareggio, Alsa Lab Napoli FC Lenergy Pisa, Domusbet.tv Catania e poi Happy Car Sam e poi Vastese, Icierre Lamezia Terme, Riccione FVG, Roma, Seatram Chiavari, Genova, Sicilia e Città di Milano. Tutte le partite in live streaming dal canale ufficiale youtube della Lega Nazionale Dilettanti. DAZN seguirà la Coppa Italia Puntocuore con una nuova sezione in app dedicata al Beach Soccer dove rivedere le sintesi delle giornate di gara, le migliori giocate, gli highlights, i best goal e tanto altro. L’esperienza live sarà assicurata dalla diretta della finale di Coppa Italia.