Graffiante, ironica e diretta, lei è l’attrice Annalisa Insardà che con il suo spettacolo “Parole Femmine” ha percorso una maratona all’ultima vocale per “femminilizzare” il linguaggio, segno dei tempi che cambiano e che chiedono un cambio di registro verbale, ma nello stesso tempo pensando che il tutto sia una comoda scorciatoia per risolvere una questione, quella della parità di genere, che si sta imponendo sempre di più nel dibattito sociale.
Lo spettacolo è andato in scena a Milazzo e ha dato vari spunti di riflessione al pubblico presente
A duettatre con l’attrice calabrese la musicista e cantante molisana Vittoria Iannacone.
Ad organizzare il coinvolgente evento è stata l’associazione culturale Teseo di Milazzo presieduta dal vulcanico Attilio Andriolo.