Il Gip del Tribunale di Patti Andrea La Spada ha assolto un uomo di 67 anni dal reato di maltrattamenti in famiglia, perché il fatto non sussiste; inoltre il giudice ha disposto il non doversi procedere per difetto di querela dal reato di lesioni. Infine ha disposto la cessazione della misura cautelare che era stata decretata a carico dell’uomo e cioè l’applicazione del braccialetto elettronico ed il divieto di avvinarsi alla convivente.
I fatti oggetto del processo si sono verificati in un centro dei Nebrodi dal 2009 fino al luglio 2023. Il difensore dell’imputato, l’avvocato Domenico Magistro, dopo che il gip Eugenio Aliquò aveva emesso un decreto di giudizio immediato, ha chiesto ed ottenuto di procedere con il rito abbreviato condizionato, con la possibilità di sentire la parte offesa.
Alla luce delle risultanze processuali, il Gip La Spada, accogliendo le richieste dell’avvocato Magistro, ha assolto l’imputato perchè il fatto non sussiste da maltrattamenti in famiglia, poi ha disposto il non doversi procedere per difetto di querela per le lesioni. Infine ha azzerato la misura cautelare dell’applicazione del braccialetto elettronico e del divieto di avvinarsi alla convivente.