domenica, Settembre 8, 2024

Gara sui rifiuti della Srr Messina Provincia in 5 comuni, tre ricorsi al Tar e nulla di fatto

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Nel ricorso al Tar di Catania sulla gara per la gestione dei rifiuti solidi urbani nei comuni di Capri Leone, Caronia, Ficarra, Torrenova e San Salvatore di Fitalia, per l’importo di circa 12 milioni di euro, non ha vinto nessuno.

Un giudizio che si evince dalla decisioni adottate dai giudici della prima sezione del Tar di Catania sui tre ricorsi oggetto di dibattimento. In questa vicenda si sono fronteggiati la “Gilma srl”, rappresentata dall’avvocato Natale Bonfiglio, la Srr Messina Provincia e i comuni di Capri Leone, Caronia, Ficarra, Torrenova e San Salvatore di Fitalia, non costituitisi in giudizio e la “Traina srl”, rappresentata dall’avvocato Enrico Nicolò Buscemi.

Il Tar è stato chiamato a dibattere sul ricorso introduttivo presentato dalla Gilma, sul ricorso incidentale e su quello per motivi aggiunti al ricorso incidentale della Traina.

Riguardo al primo ricorso, presentato dalla Gilma, è stata annullata la delibera del 13 settembre 2023 con la quale il cda della Srr Messina Provincia aveva aggiudicato alla “Traina” il servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani nei cinque comuni dei Nebrodi.

Riguardo al ricorso incidentale presentato dalla Traina, questo è stato respinto; si chiedeva l’annullamento del verbale di gara dell’11 luglio 2023 con il quale la commissione di gara riguardo al servizio di igiene ambientale in otto comuni della Srr Messina Provincia – gara distribuita in tre lotti, aveva ammesso alla gara la Gilma.

Il terzo ricorso, quello per motivi aggiunti al ricorso incidentale prospettato dalla  Traina e che riguardava l’annullamento del verbale per la gara del lotto 2 e cioè quella per i comuni di Capri Leone, Caronia, Ficarra, Torrenova e San Salvatore di Fitalia, in cui la Gilma era stata ammessa, è stato accolto.

Da qui nessun vincitore e la celebrazione di una nuova gara.

In quella oggetto del ricorso – lotto 2 –  era risultata in origine aggiudicataria la Traina e la Gilma era arrivata seconda. A seguito del ricorso, la Gilma chiese ed ottenne la sospensiva e la vittoria nel primo ricorso.

In avanti i due ricorsi della Traina; rigettato il primo, è stato accolto il secondo con conseguente annullamento del provvedimento di ammissione alla gara nonché valutazione e collocazione in graduatoria dell’offerta tecnica di Gilma. Nulla di fatto.

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