sabato, Settembre 21, 2024

Isole Eolie e Taormina: controlli straordinari dei carabinieri

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I Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno predisposto straordinari servizi di controllo su tutto il territorio dell’arcipelago eoliano. 

Hanno controllato più di190 persone e circa 100 veicoli con la contestazione di numerose violazioni al Codice della Strada, anche per condotte che mettono in pericolo l’incolumità di automobilisti e pedoni.

Con riferimento ai reati connessi alla circolazione stradale i Carabinieri di Santa Marina di Salina hanno denunciato una persona per rifiuto di sottoporsi all’accertamento sull’uso di alcool o stupefacenti, mentre i militari di Vulcano hanno proceduto, deferendolo all’Autorità Giudiziaria, nei confronti di un individuo per guisa sotto l’effetto di alcoole sanzionato tre individui per ubriachezza molesta, in quanto sorpresi mentre infastidivano cittadini e turisti sulla pubblica via.

Inoltre, durante il servizio, i Carabinieri delle Stazioni di Lipari e Stromboli hanno denunciato due individui per porto di coltello di genere vietato, mentre i militari di Vulcano hanno deferito un soggetto per furto aggravato di un cellulare, asportato ad un turista su pubblica via, infine, sempre i Carabinieri di Lipari hanno denunciato un uomo per omessa custodia delle armi regolarmente dichiarate.

Nell’ambito dei controlli ai locali pubblici, i Carabinieri di Vulcano hanno deferito la titolare di un ristorante per tentata frode nell’esercizio del commercio, ovvero per aver tentato di somministrare cibi congelati, attestandoli sui menù come freschi.

Nel corso dei predisposti servizi antidroga, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno denunciato due persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di droghe in parte suddivise in dosi pronte per la cessione. Nel medesimo contesto, sei persone, di età compresa tra i 21 e 35 anni, sono state segnalate alla Prefettura di Messina poiché trovate in possesso di modiche dosi di droga per uso personale.

Anche i Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno predisposto un apposito piano di controlli, finalizzato a garantire la sicurezza dei cittadini in particolare nelle zone della movida con l’impiego di diverse pattuglie, dislocate su tutto il territorio taorminese, in particolare nei Comuni di Taormina, Santa Teresa di Riva, Giardini Naxos, Gaggi e Forza D’Agrò, con il fine di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, nonché di verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada.

Nel corso del servizio, sono state controllate piùdi 120 persone e oltre 80 veicoli con la contestazione di diverse violazioni al Codice della Strada, anche per condotte che mettono in serio pericolo la sicurezza di automobilisti e pedoni. Con riferimento ai reati connessi alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno denunciato due persone rispettivamente per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e per porto di armi o oggetti atti ad offendere.

Nell’ambito dell’attività antidroga, attuata con i cani dei Carabinieri Cinofili di Nicolosi, 3 persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, sequestrando 120 grammi di marijuana, 33 grammi di hashish e 1,5 grammi di cocaina già suddivisa in dosi. Inoltre2 giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di droghe, poiché trovati in possesso di modiche quantità di marijuana, detenute per uso personale. Lo stupefacente è stato sequestrato ed inviato ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le relative analisi di laboratorio.

Con il supporto tecnico dei Carabinieri del N.A.S. di Catania, sono state effettuate anche verifiche ad attività di ristorazione e di somministrazione alimenti e bevande. I militari dell’Arma hanno proceduto amministrativamente nei confronti di del titolare di un ristorante, in quanto hanno rinvenuto circa cinque chilogrammi di prodotti ittici privi di etichetta o indicazioni generali sulla tipologia di prodotto, di cui è stata disposta l’immediata distruzione, con conseguente irrogazione di sanzione amministrativa per un ammontare di 1.500 euro.

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