venerdì, Settembre 20, 2024

Venezuela, arresto Rita Crapiti, le iniziative del sindaco di Capri Leone Bernadette Grasso, la preoccupazione delle comunità di Capri Leone e Mirto

GRASSO BERNARDETTE

La deputata regionale di Forza Italia, Bernardette Grasso, nonché sindaco di Capri Leone, ha espresso profonda preoccupazione per la vicenda di Rita Capriti, cittadina italo-venezuelana – la cui famiglia è originaria di Mirto – arrestata il 2 agosto in Venezuela.

La signora Capriti, esponente del partito di opposizione “Primero Justicia”, è stata prelevata dalle autorità locali nella notte tra l’1 e il 2 agosto e da allora è detenuta presso il CICPC di Caña de Azucar, a Maracay.

La deputata Grasso, che ha seguito personalmente il caso, ha mantenuto costanti contatti con la famiglia di Rita Capriti, in particolare con il fratello Tony, e ha prontamente informato il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

“Il Ministro mi ha assicurato la sua piena solidarietà a Rita e alla sua famiglia, garantendo che il Governo Italiano si attiverà con tutte le risorse diplomatiche a disposizione. Inoltre, la Console onoraria ha chiesto e tentato più volte di incontrare la connazionale ed è in attesa dell’autorizzazione. Sia gli uffici ministeriali che l’ambasciata e il consolato sono in contatto con i figli e daranno aggiornamenti costanti”, ha dichiarato Bernardette Grasso.

La deputata si unisce alla preoccupazione della comunità per la situazione di Rita, sottolineando l’importanza di tutelare i diritti fondamentali dei cittadini italiani all’estero.

“Continuerò a seguire personalmente questa vicenda, in stretta collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri”, ha concluso Grasso.

Sulla stessa lunghezza d’onda é il sindaco Mirto, Maurizio Zingales, il quale ribadisce “piena solidarietà alla prigioniera e vicinanza alla famiglia. Da Primo cittadino di Mirto e componente dell’assemblea nazionale del PD, mi attiverò affinché ci possa essere un epilogo positivo in favore di Rita Capriti”.

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